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Telecardiologia in farmacia, alla Stazione Centrale di Milano vita salvata

21 Ottobre 2025

Arriva dalla Farmacia Boots della Stazione Centrale di Milano l’ultimo caso di un paziente salvato grazie alla telemedicina. L’episodio risale a giovedì scorso, 16 ottobre, e ha per protagonista un turista tedesco in visita con la moglie nel nostro Paese. La coppia è entrata in farmacia verso l’ora di pranzo, quando si somministravano i vaccini per influenza, covid e pneumococco (con personale infermieristico specializzato).

L’uomo, di 59 anni, lamentava un forte dolore allo stomaco e su consiglio del proprio medico, contattato telefonicamente, si è rivolto ai farmacisti per acquistare un medicinale contro il mal di stomaco. Il rimedio tuttavia non ha sortito effetti e allora il personale della farmacia, dopo un veloce consulto con il medico del paziente, ha eseguito un elettrocardiogramma urgente con refertazione a distanza. Risultato: infarto in corso, davanti al quale il cardiologo ha raccomandato il ricovero urgente.

In pochi minuti sono arrivate sul posto due ambulanze, mentre nella farmacia il personale in servizio teneva sotto controllo l’uomo e soprattutto la moglie, visibilmente scossa. Il paziente è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dov’è stato ricoverato in terapia intensiva. Ricontattata dopo qualche giorno, la donna ha riferito che il marito era fuori pericolo e in una telefonata successiva è sttao l’uomo, in prima persona, a ringraziare i farmacisti per il loro intervento. «Grazie, grazie di cuore, grazie mille. Che Dio vi benedica» ha detto commosso al telefono, con la promessa di venire a rivederli non appena sarà dimesso.