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Ozempic, è carenza a livello europeo. Incide uso off label come antipeso

7 Marzo 2023

A causa di un aumento della domanda che da mesi sta interessando diversi Paesi europei, il farmaco Ozempic a base di semaglutide si trova in una condizione di carenza che si protrarrà per tutto il 2023. Lo riferisce una nota informativa importante pubblicata ieri dall’Aifa sul proprio sito: «Sebbene la fornitura continui ad aumentare» recita la comunicazione «non è possibile prevedere con certezza quando risulterà sufficiente a soddisfare completamente la domanda attuale».

L’invito che l’Agenzia rivolge a farmacisti e operatori sanitari, quindi è quello di «assicurarsi che i pazienti siano informati e che coloro i quali rischiano di esaurire il farmaco vengano trasferiti in sicurezza a un altro agonista del Glp1 o ad altre idonee alternative terapeutiche, in base alla valutazione clinica».

Ozempic, ricorda ancora la nota, è indicato esclusivamente per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato. «Ogni altro utilizzo, inclusa la gestione del peso, rappresenta un uso off label che attualmente mette a rischio la disponibilità del prodotto per la popolazione indicata».

In particolare, avverte l’Agenzia, Ozempic risulta disponibile nella formulazione 0,25 mg soluzione iniettabile per uso sottocutaneo, cartuccia vetro in penna preriempita da 1,5 ml (aic 046128029); è invece in distribuzione contingentata, presumibilmente fino al prossimo 20 marzo e con invito ai medici di prescrivere una confezione alla volta, Ozempic 0,5 mg soluzione iniettabile uso sottocutaneo cartuccia vetro in penna preriempita 1,5 ml (aic 046128031); risulta carente infine Ozempic 1 mg soluzione iniettabile uso sottocutaneo cartuccia vetro in penna preriempita 3 ml (aic 046128056). «A partire da maggio 2023» scrive Aifa «il medicinale sarà nuovamente disponibile con probabili forniture discontinue, per tale motivo si invitano i medici prescrittori a prescrivere una sola confezione per volta».

Come riferito in apertura, difficoltà di approvvigionamento del farmaco si registrano in diversi altri Paesi europei e in tutti i casi viene citato tra le cause l’uso off label per la riduzione del peso. In Francia l’Ansm, l’Aifa transalpina, ha sconsigliato la prescrizione di Ozempic ai pazienti che iniziano il trattamento, fatta eccezione per i diabetici di tipo 2 «che presentano una comprovata malattia ateromatosa o una significativa lesione ateromatosa». Al contempo, l’Agenzia ha chiesto ai farmacisti di monitorare le prescrizioni off label per la perdita di peso, un uso che secondo l’Ansm si sta diffondendo sotto la spinta di influencer e social network come TikTok.

In Germania, invece, era scattato a metà febbraio l’allarme per un traffico di ricette false diretto all’accaparramento del farmaco, con ricette contraffatte che arrivavano a richiedere dieci confezioni alla volta. Dietro a tale fenomeno sempre l’uso off label di Ozempic per la perdita di peso, come riferisce un articolo della rivista Apotheke Adhoc.