L’Enpaf ha chiuso il 2024 con un utile di 248,6 milioni di euro e un patrimonio netto di 3,5 miliardi di euro, in crescita del 9,38%. Sono le due cifre chiave del bilancio consuntivo che la casdsa di previdenza dei farmacisti ha approvato nei giorni scorsi. Il risultato di esercizio, scrive la Fondazione in una nota, «conferma la solidità finanziaria e la capacità gestionale dell’Ente e testimonia la capacità dell’Enpaf di rafforzare nel tempo la sua struttura patrimoniale a garanzia degli iscritti.
Nonostante l’aumento della spesa per pensioni – che raggiunge i 191,04 milioni di euro, con un incremento del 7,51% rispetto al 2023 – il sistema si dimostra capace di assorbire le pressioni esterne, come l’andamento inflattivo degli ultimi anni. L’indice Istat Foi applicato nel 2024 ammonta infatti al 5,4%, un valore che ha inevitabilmente inciso sugli adeguamenti delle prestazioni previdenziali. Il saldo previdenziale, pari a 108 milioni di euro, risulta in crescita dell’1,17%, a conferma della resilienza del modello adottato.
Erogate oltre mille nuove pensioni di vecchiaia e quasi quattrocento pensioni cumulate in più rispetto al 2023. Le pensioni in cumulo incidono per oltre dieci milioni di euro sulla spesa previdenziale, con un aumento di 4 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
La riserva legale – al 1° gennaio 2025 – ammonta a 3,5 miliardi di euro, corrispondente a 18,45 annualità di pensione. Un altro dato, è il commento della cassa privata, che evidenzia la capacità dell’Enpaf di fronteggiare impegni futuri in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo.
Tengono le entrate da contribuzione previdenziale soggettiva, pari a 197,4 milioni di euro mentre la spesa per l’assistenza diretta (borse di studio, contributo per la genitorialità, rimborsi spese per asili nido, contributi per farmacie rurali, contributi per liberi professionisti ed altro) tocca i 3,24 milioni di euro, cui si aggiungono 7,7 milioni di euro per le coperture assicurate tramite il Fondo Emapi (assistenza Sanitaria Integrativa, Long Term Care e Temporanea Caso Morte).