dalla lombardia

Dcr dematerializzata, Regione pronta a passare alla fase a regime

5 Febbraio 2018

Si accinge a entrare nella fase a regime, in Lombardia, la dematerializzazione della dcr, la distinta contabile riepilogativa. Il via ufficiale verrà dato nei prossimi giorni, una volta che Regione, Federfarma e Assofarm avranno definito nei dettagli il cronoprogramma dell’operazione. Le prime a partire saranno le farmacie della provincia di Lecco, dove da un mese circa si sta già sperimentando la digitalizzazione: ai primi di gennaio hanno inviato la dcr-fur 19 esercizi (fur sta per flusso unico di rendicontazione) distribuiti in tutta la Regione, in questi giorni con le distinte di gennaio dovrebbero aggiungersene altri 10 in varie province lombarde, ai primi di marzo spediranno anche tutte le farmacie della provincia di Lecco o quasi. Nei mesi successivi, infine, l’invio dovrebbe allargarsi progressivamente alle altre province, con l’obiettivo di coprire tutta la regione entro la fine dell’anno.

Al contrario di quanto accade altrove, poi, la dematerializzazione sarà vera. Le farmacie, in altri termini, non spediscono un file “txt” che accompagna le dcr cartacee, ma inviano in un unico flusso un file formato xml che somma gli importi di tutte le ricette. «In questo modo» spiega la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «si ridurranno gli errori e i controlli contabili delle Asl saranno più veloci. Oggi una rettifica può arrivare anche dopo anni, con la dematerializzazione i conteggi verranno confermati nel giro di tre mesi circa».

Garantisce in tal senso la convenzione sul Siss – il Sistema informativo sociosanitario lombardo – firmata nel luglio scorso da Regione e farmacie: in questa prima fase le farmacie continueranno a consegnare alle Aziende sanitarie il sacco delle ricette; una volta a regime, invece, non sarà più necessario trasmettere i promemoria, che potranno essere distrutti previa comunicazione dell’Azienda sanitaria. «Da sempre» conclude la presidente Racca «siamo favorevoli all’innovazione che aiuta i farmacisti a dedicare ai pazienti la parte più importante del loro tempo».