previdenza

Bilancio preventivo Enpaf, nel 2021 quattro milioni dal contributo dello 0,5%

26 Novembre 2020

Entrate contributive per circa 276 milioni di euro e un utile di esercizio di oltre 129 milioni, per un saldo previdenziale che si attesta attorno ai 107 milioni di euro. Sono le cifre chiave del bilancio di previsione 2021 approvato ieri all’unanimità dal Consiglio nazionale dell’Enpaf. «Le stime del documento economico» spiega la Fondazione in una nota «confermano il rafforzamento della gestione previdenziale» secondo le linee fissate nel bilancio tecnico attuariale al 31 dicembre 2017.

Tra le previsioni, un calo delle entrate relative alla contribuzione soggettiva, pari a 3 milioni di euro, che dovrebbe essere però compensato dalle entrate provenienti dal contributo 0,5% che la legge 205/2017 ha posto a carico delle società di capitale (gettito previsto, oltre 4 milioni di euro).

Dovrebbe invece assicurare entrate per più di 44 milioni di euro la gestione patrimoniale dell’ente, nella quale sono state considerate soltanto unicamente le componenti positive, come cedole, dividendi e proventi da locazioni di immobili. «In questo delicato momento storico» è il commento del presidente dell’Enpaf, Emilio Croce «con le misure assistenziali messe in campo dal Consiglio di amministrazione abbiamo alleviato il bisogno di tutti i colleghi colpiti da covid-19 e continueremo a farlo fino al termine dell’emergenza epidemiologica. L’Ente conferma infatti la propria presenza attiva al fianco degli iscritti contagiati dal virus e, nella denegata ipotesi di decesso, dei loro eredi, a prescindere dalla condizione contributiva e reddituale».