Aifa e Sifo collaboreranno per i prossimi tre anni nell’analisi delle politiche di acquisto e distribuzione dei farmaci riguardo a gare regionali e Pht, con l’obiettivo di semplificare le procedure amministrative e permettere l’accesso terapeutico uniforme nell’ambito del percorso assistenziale. E’ quanto prevede il protocollo d’intesa annunciato ieri da Agenzia del farmaco e società scientifica: «saranno così disponibili» spiega un comunicato conginuto «nuovi strumenti per monitorare il valore delle terapie, garantire l’accesso facilitato alle cure, analizzare il grado di aderenza e gestire eventuali effetti collaterali dei farmaci in modo sicuro».
L’accordo punta anche ad avviare nell’ambito delle attività dell’Osmed (l’Osservatorio farmaci dell’Aifa) un sistema di monitoraggio informatizzato sull’uso dei farmaci dispensati off-label, sull’appropriatezza prescrittiva e sull’aggiornamento dei Registri di monitoraggio da parte di specialisti e farmacisti ospedalieri. «Siamo orgogliosi del protocollo firmato con Aifa» ha dichiarato il presidente della Sifo, Arturo Cavaliere «questa stretta relazione conferma con la nostra presenza professionale la trasversalità del nostro ruolo, l’indipendenza del nostro operato e la qualità e capillarità della nostra osservazione sui flussi dei prodotti terapeutici».
Al centro dell’accordo c’è la formazione, considerata strumento fondamentale e asset centrale per garantire la massima qualità dell’assistenza farmaceutica, da svilupparsi attraverso tirocini professionali in Aifa dei farmacisti delle Scuole di specializzazione in Farmacia ospedaliera. «La firma del protocollo con Sifo» ha sottolineato il direttore generale dell’Agenzia, Nicola Magrini «assicura ad Aifa un ulteriore prezioso riscontro diretto sul campo. Crediamo che, proprio nella fase di rilancio del Servizio sanitario e di attuazione dei tanti progetti del Pnrr, il governo del farmaco debba basarsi sulla corretta analisi delle aree messe sotto osservazione da questa intesa».
La collaborazione Aifa-Sifo, infine, riguarderà le indisponibilità e le carenze di farmaci, per prevenire e risolvere tutte le problematiche inerenti, dal contingentamento degli ordini dei grossisti alla prevenzione e tracciabilità dei furti di medicinali.
