Nella classifica internazionale delle migliori facoltà di Farmacia, è l’università degli Studi di Milano a ottenere il piazzamento migliore tra tutti gli atenei italiani. L’indicazione arriva dall’edizione 2019 del QS World University Rankings, la ricerca che ogni anno mette in classifica per qualità degli studi e impegno nella ricerca le università di tutto il mondo. L’analisi contempla più graduatorie, divise per aree di studio, e nel gruppo delle facoltà di farmacia e farmacologia Milano si piazza al 34° posto (nel 2018 era alla 46a piazza) e precede di diverse lunghezze le altre italiane (la successiva è La Sapienza di Roma, 65a).

La top ten di facoltà è dominata dagli atenei anglo-americani: gli inglesi sono quattro (con Oxford al primo posto) e quattro sono pure gli statunitensi (tra i quali Harvard, che occupa la seconda piazza della classifica di categoria), cui vanno aggiunti l’australiana Monash University e la canadese University of Toronto.

Farmacia a parte, le università milanesi riescono a piazzarsi molto bene nelle diverse classifiche di facoltà e anche nella graduatoria generale: il Politecnico figura sesto in Arte & Desing e settimo in Ingegneria civile e in Ingegneria meccanica, la Bocconi ottava nell’area Business & Management. Fa meglio di tutti, però, La Sapienza di Roma, che si classifica al primo posto nell’area Studi classici & Storia antica. Per numero di presenze, il nostro Paese si colloca al quarto posto in Europa (dopo Regno Unito, Germania e Francia) e al settimo nel mondo.