Circa 3.500 teleprestazioni nelle 200 farmacie che aderiscono. È il bilancio di un anno di telemedicina che arriva da Federfarma Brescia, una fotografia aggiornata che fa il punto sullo sviluppo della farmacia dei servizi nella provincia lombarda. All’inizio l’attività ha faticato un po’ a diffondersi, fanno notare all’associazione titolari, ma dall’inizio del 2025 il servizio ha ingranato – anche grazie alla rinnovata collaborazione con i medici di medicina generale – e in cinque mesi sono state effettuate duemila prestazioni tra ecg e holter (in media 0,5 alla settimana per farmacia).
Con l’inclusione della telecardiologia nella sperimentazione lombarda della farmacia dei servizi, ricorda ancora Federfarma Brescia, i pazienti affetti da patologie cardiovascolari possono sottoporsi a refertazione a distanza in regime rimborsato su prescrizione del medico di famiglia (ricetta bianca cartacea). Le linee guida della Regione consentono nel corso dell’anno un massimo tre ecg, tre holter pressori e tre cardiaci per ogni assistito.
Per accrescere visibilità e notorietà del servizio, l’Ats di Brescia ha aperto sul proprio sito una specifica sezione dove sono descritti i servizi erogati gratuitamente dalle farmacie in regime convenzionato, come Cup, scelta e revoca del medico, registrazione delle autocertificazioni per le esenzioni, vaccinazione antiflu a anti-covid, screening del tumore al colon retto e, appunto, telemedicina. Anche le farmacie faranno la loro parte: Atf Brescia e Ordine provinciale dei farmacisti, infatti, hanno preparato una cartolina che le farmacie associate distribuiranno ai loro pazienti.