dalle regioni

Welfare aziendale, anche Alessandria interessata alla piattaforma di Milano

26 Giugno 2019

La piattaforma di Welfare aziendale targata Ubi Banca, scelta un anno fa da Federfarma Milano per aiutare i propri associati ad approntare programmi di incentivazione del personale, varca i confini della Lombardia e bussa alla porta delle farmacie di Alessandria e provincia. E’ il senso dell’assemblea organizzata l’altro ieri dall’associazione titolari della provincia per parlare agli iscritti di team management in farmacia e presentare le caratteristiche salienti della piattaforma.

Delle tematiche gestionali si è occupato Carlo Ranaudo, docente di Farmacoeconomia all’università di Salerno. A spiegare in dettaglio che cosa sia il welfare aziendale e quale uso se ne possa fare nelle piccole imprese come le farmacie sono stati i dirigenti dell’istituto bancario. «Nello scenario competitivo che le farmacie devono oggi affrontare, dove fanno presenza ormai stabile le catene del capitale» spiega a FPress Luca Zerba Pagella (foto), presidente di Federfarma Alessandria «il welfare aziendale rappresenta uno strumento avanzato da utilizzare per valorizzare la professionalità dei nostri collaboratori. Benefit e incentivi rappresentano un’opzione che le farmacie devono cogliere per competere in maniera pro-attiva e guardare al futuro con ottimismo».

Dopo la presentazione dell’altra sera, Federfarma raccoglierà le valutazioni degli iscritti per soppesare un’eventuale adesione alla piattaforma come associazione di categoria. «Il 60% delle farmacie della provincia sono rurali e in media hanno poco più di un collaboratore ciascuna» osserva Zerba Pagella «riteniamo però che diversi esercizi abbiano numeri che giustificano un interesse per la proposta. Continuiamo di riuscire a raggiungere una quindicina di adesioni».