Dal 19 dicembre i farmacisti francesi possono prescrivere e somministrare il vaccino Gardasil 9 contro il papillomavirus umano (Hpv) a tutti i giovani, uomini e donne, fino ai 26 anni. La novità, come riferisce un articolo del Quotidien du pharmacien, discende dall’aggiornamento del calendario vaccinale 2025, pubblicato la settimana scorsa, che estende formalmente la vaccinazione anti-Hpv «ai giovani uomini e alle giovani donne fino all’età di 26 anni compiuti».
L’estensione ha effetto operativo immediato: in virtù dell’ampliamento delle competenze vaccinali, farmacisti e infermieri sono ora autorizzati non solo a somministrare, ma anche a prescrivere Gardasil 9 a tutti i giovani adulti indipendentemente dal sesso e dall’orientamento sessuale. Si tratta di un passaggio rilevante, perché consolida il ruolo dei professionisti sanitari di prossimità nella strategia di prevenzione delle infezioni da Hpv.
La modifica del calendario segue di pochi giorni un altro provvedimento chiave. Con un decreto pubblicato sulla Journal officiel il 12 dicembre, è stato infatti esteso il rimborso del vaccino Gardasil fino ai 26 anni inclusi, per donne e uomini che non erano stati vaccinati in adolescenza, nella fascia tra 11 e 14 anni. Dal punto di vista pratico, Gardasil 9 può essere co-somministrato con altri vaccini raccomandati nei giovani adulti, in particolare il richiamo dTca (difterite, tetano e pertosse) previsto a 25 anni e la vaccinazione di recupero contro le infezioni invasive da meningococco con vaccini Acwy, oggi raccomandata tra i 15 e i 24 anni. Questo consente di ottimizzare i percorsi vaccinali e di sfruttare al meglio ogni occasione di contatto con il sistema sanitario.
Resta centrale il rispetto degli schemi vaccinali previsti. A partire dai 15 anni, la vaccinazione contro l’Hpv richiede tre dosi, con l’obbligo di completare il ciclo entro un anno. Nella fascia 11-14 anni, invece, sono sufficienti due dosi, con la seconda da eseguire tra 5 e 13 mesi dalla prima. Per i candidati a un trapianto d’organo solido, la vaccinazione è raccomandata fino ai 26 anni e può essere iniziata già a 9 anni, sempre con uno schema a tre dosi, indipendentemente dall’età.
Come ricordano le raccomandazioni della Haute Autorité de santé, l’obiettivo resta comunque quello di vaccinare preferibilmente tra gli 11 e i 14 anni, fase in cui l’efficacia preventiva è massima. L’estensione fino ai 26 anni e il coinvolgimento diretto dei farmacisti mirano però a intercettare quella quota di giovani adulti che non ha aderito alla vaccinazione in adolescenza, rafforzando la copertura e l’impatto di sanità pubblica della strategia anti-Hpv. La notizia è stata riportata da Quotidien du pharmacien.