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Francia, nelle farmacie due terzi delle dosi antiflu somministrate

13 Dicembre 2025

Dopo un mese e mezzo, la campagna antinfluenzale 2025-2026 mostra in Francia numeri in forte crescita, ma conferma anche alcune criticità strutturali a partire dalla copertura tra gli over 65. È quanto emerge dagli ultimi dati diffusi da Gers Data, che fotografano una stagione vaccinale ormai nel vivo con volumi superiori a quelli dello scorso anno.

Secondo le rilevazioni, a sei settimane dall’inizio della campagna le dosi di vaccino antinfluenzale consegnate e somministrate hanno superato quota 11,1 milioni. Il dato segna un incremento di 18 punti rispetto al periodo di riferimento del 2024. Un’accelerazione che si è concentrata soprattutto nelle ultime tre settimane, anche sull’onda delle comunicazioni circolate nei giorni precedenti su possibili tensioni negli approvvigionamenti. Già nei primi 33 giorni della stagione 2025-2026 erano state infatti somministrate 8,4 milioni di dosi, il 29% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nonostante il buon andamento complessivo, l’obiettivo di una copertura elevata tra i soggetti più anziani resta lontano. Le festività di fine anno incalzano e i dati mostrano che il 75% delle persone vaccinate ha più di 65 anni, con un’età media pari a 77 anni. Tuttavia, la quota di over 65 effettivamente vaccinati si ferma al 57%. Un livello inferiore di quattro punti percentuali rispetto a quello registrato prima della pandemia di Covid-19, come sottolinea David Syr, direttore generale di Gers Data.

A sorprendere è invece la risposta delle fasce più giovani della popolazione. Circa tre milioni di francesi sotto i 65 anni hanno già ricevuto il vaccino antinfluenzale, un risultato definito «un nuovo record, con una crescita del 50% rispetto all’anno scorso». Un trend che indica un cambiamento nelle attitudini verso la prevenzione, almeno tra i soggetti non anziani.

Sul fronte dei canali di somministrazione, le farmacie confermano un ruolo centrale nella campagna. Le officine hanno finora somministrato circa due terzi dei vaccini antinfluenzali, migliorando ulteriormente la loro performance rispetto alla stagione precedente. La quota è infatti superiore di cinque punti percentuali a quella registrata nel 2025, a conferma del peso crescente della farmacia territoriale nelle strategie vaccinali francesi.