Nessuna sorpresa dal voto con cui ieri il Consiglio nazionale dell’Enpaf ha rinnovato Consiglio di amministrazione e Collegio sindacale per il quadriennio 2025/2029. Vince l’unica lista in lizza guidata da Maurizio Pace, segretario della Fofi e presidente dell’Odine di Agrigento, che piazza nel cda tutti i suoi candidati: oltre allo stesso Pace (che a questo punto si avvia a succedere a Emilio Croce alla presidenza della Fondazione), Rachele Aspesi (Varese), Eugenio Leopardi (Roma) e Vincenzo Danilo Lozupone (Bari) per i titolari, Daniela Cremona (Piacenza), Luciano Diomedi (Macerata), Vincenzo Santagada (Napoli) e Paolo Savigni (Siena) per i non titolari.
Per il Collegio sindacale, come riporta una nota dell’Enpaf, sono stati eletti Domenico Di Tolla (Lecce) e Alessandro Somacal (Belluno), con Silvio Di Giuseppe (Teramo) e Giulio Mignani (Rimini) per supplenti.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale si insedieranno con la designazione, da parte dei ministeri del Lavoro, delle Finanze e della Salute, dei propri rappresentanti. «Al termine di molti anni di attività al servizio dell’Enpaf» ha commentato Croce «desidero rivolgere ai nuovi componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale i migliori auguri di buon lavoro. Unitamente ai colleghi uscenti, consegniamo oggi un Ente solido, sempre più orientato ai bisogni degli iscritti attraverso il welfare integrato. Spetta ora al nuovo Consiglio raccogliere questa eredità, senza mai dimenticare che ogni processo riformatore deve rispettare la sostenibilità di lungo periodo e, pertanto, l’equilibrio di bilancio, sempre a tutela della nostra comunità professionale».
