Oltre 158mila confezioni di medicinali in 1.389 farmacie. È il bilancio dalla Lombardia dell’edizione 2023 della Giornata per la raccolta del farmaco, la campagna del Banco Farmaceutico che ha impegnato quest’anno 22mila volontari dal 7 al 13 febbraio. I numeri arrivano dalla delegazione milanese della Fondazione e testimoniano un successo che va al di là di ogni previsione: rispetto all’edizione del 2022, i farmaci donati dai lombardi crescono di quasi il 19% rispetto a un anno fa, le farmacie aderenti dell’11%.

Numeri in netta crescita anche nelle tre province rappresentate da Federfarma Milano-Lodi-Monza: in totale i farmaci raccolti sono più di 73mila (Milano e provincia 27.946, Lodi e provincia 2.254, Monza e provincia 16.688), in crescita dell’11,5% sul 2022 (Milano +16%, Lodi +36,2%, Monza +16,1%); le farmacie che hanno partecipato, invece, sono in totale 665 (Milano 280, Lodi 27, Monza 113), in aumento del 9,4% sull’anno passato (Milano +7%, Lodi +22,7%, Monza +14,1%).

«Sono numeri davvero sorprendenti» commenta a FPress Giuliano Salvioni, presidente dell’associazione Banco farmaceutico di Milano «il momento incerto e le difficoltà economiche dovute a inflazione e caro-bollette non inducevano all’ottimismo, invece la risposta dei lombardi è stata meravigliosa. È evidente che ormai la gente ci conosce, le nostre iniziative a sostegno dell’Ucraina hanno dimostrato la serietà e l’affidabilità della fondazione Banco Farmaceutico, sempre più persone capiscono che con un gesto semplice come donare un farmaco si possono aiutare tante famiglie».

«Anche quest’anno le farmacie lombarde hanno dimostrato una sensibilità non comune per la solidarietà e il sostegno alle persone indigenti» è il commento di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia e Milano «ringrazio tutti i farmacisti che hanno partecipato a questa edizione della Giornata per la raccolta del farmaco e che con il loro impegno hanno contribuito a questo inaspettato risultato».