dalla lombardia

Da ottobre alimenti per nefropatici in farmacia con tessera sanitaria

13 Luglio 2023

Da ottobre i pazienti nefropatici lombardi potranno ritirare direttamente in farmacia gli alimenti aproteici o ipoproteici necessari alla loro dieta. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso: il provvedimento si rivolge in particolare a coloro che soffrono di insufficienza renale cronica, severa o moderata, e dispone tra le altre cose l’istituzione di una nuova piattaforma informatica che servirà a registrare i prodotti prescritti e storicizzare le indicazioni alimentari.

Il ritiro dei prodotti avverrà con la tessera sanitaria, come già accade per l’acquisto degli alimenti rivolti ai celiaci, e ogni assistito avrà a disposizione un budget mensile di 80 euro. «L’obiettivo» recita una nota della Regione «è quello di armonizzare sul territorio lombardo la distribuzione di tali prodotti, avvalendosi in prima istanza della rete delle farmacie sul territorio, che svolgono un ruolo chiave come presidio sanitario vicino al cittadino».

«Il provvedimento» ha commentato Bertolaso «rientra nel processo di avvicinamento al paziente delle terapie, con il coinvolgimento delle farmacie. Per chi soffre di insufficienza renale cronica severa o moderata la dietoterapia è un vero e proprio trattamento. Può infatti apportare concreti benefici, prolungando il tempo prima che il paziente debba sottoporsi alla dialisi. Attraverso l’introduzione di un budget assegnato, l’assistito potrà scegliere a propria discrezione tra i prodotti appartenenti ad una delle categorie afferente alla dieta per nefropatici fino all’esaurimento del proprio budget mensile».