dalla lombardia

Milano: zero rapine in farmacia ad agosto, calo nei primi otto mesi

7 Settembre 2018

Le farmacie ad agosto non vanno più in vacanza, i malviventi invece sì. E’ quanto rivelano i dati di Federfarma Milano sulle rapine subite nei primi otto mesi dell’anno dagli esercizi farmaceutici della città e delle tre province rappresentate (oltre al capoluogo, Lodi e Monza-Brianza): nel mese tradizionalmente riservato alle vacanze, non hanno subito attacchi né le 474 farmacie di Milano né le 683 delle tre province. Un “doppio zero” che corona il bilancio di questi primi otto mesi, nel quali le rapine segnano un apprezzabile calo rispetto all’anno precedente: 45 in tutto nelle tre province tra gennaio e agosto, quando nello stesso periodo del 2017 se n’erano contate 50.

La contrazione risulta particolarmente forte a Milano città, dove le rapine ai danni delle farmacie si fermano quest’anno a 28 rispetto alle 36 del 2017 (sempre nei primi otto mesi). In leggero incremento, invece, gli attacchi subiti dagli esercizi farmaceutici delle tre province, 17 nel 2018 rispetto ai 14 dell’anno scorso. All’origine, quasi certamente, la stessa ragione che spiega il calo delle rapine nel capoluogo: il database Key Crime, di cui dispongono le Forze dell’ordine nel milanese ma non nelle altre province, consente alla magistratura di giudicare i malviventi non solo per il crimine che li ha fatti arrestare ma anche per tutti i precedenti a loro riconducibili (in base a prove, video, testimonianze, modus operandi eccetera). Ne risultano pene più lunghe, che impediscono a tali soggetti – spesso rapinatori seriali – di tornare velocemente sulla strada. «La collaborazione che abbiamo instaurato con le Forze dell’ordine» è il commento della presidente di Federfarma Milano, Annarosa Racca «continua a dare risultati e su questa via intendiamo proseguire. Ringrazio questura e comandi di polizia e carabinieri per il lavoro che svolgono, mettere in sicurezza le farmacie significa mettere in sicurezza il territorio e i cittadini che le frequentano».