dalla lombardia

Rapine, Milano apre l’Anagrafe cittadina delle videocamere

22 Marzo 2019

 

Milano promette da oggi vita difficile a malviventi e criminali con l’Anagrafe delle telecamere, il database degli impianti di videosorveglianza – pubblici e privati – presenti in città. Il progetto, presentato nel settembre scorso, mira a mettere a disposizione di prefettura e forze dell’ordine una mappa georeferenziata che sia di supporto nelle attività d’indagine: in occasione di furti o rapine, gli inquirenti possono rapidamente risalire alle telecamere in attività nella zona (sono più di duemila soltanto quelle del comune) e acquisirne le immagini a fini investigativi.

Presentata ieri a Milano, l’anagrafe è gestita dalla Prefettura per quanto concerne le incombenze legate alla privacy e ha alla base il protocollo firmato nel settembre scorso con diverse sigle del mondo delle imprese e del commercio: Abi, Federdistribuzione, Confindustria, Assimpredil, Confcommercio. Tra i firmatari anche Federfarma Milano, che partecipa così all’anagrafe con le videocamere (esterne) installate dalle farmacie associate. «Prosegue il massiccio lavoro di collaborazione che in questi anni abbiamo allacciato con le forze dell’ordine» commenta la presidente di Federfarma Milano, Annarosa Racca «frequenti sono state le iniziative di prevenzione messe in campo assieme a Prefettura e forze dell’ordine milanesi: il risultato è che nel 2018 le rapine ai danni delle farmacie di Milano città sono calate di quasi un quarto rispetto all’anno prima, da 73 a 55».