dalla lombardia

Vaccinazioni covid, la media è di dieci dosi al giorno per farmacia

14 Dicembre 2021

Fa registrare il picco record di dieci dosi giornaliere a farmacia la campagna per la vaccinazione contro covid nei presidi farmaceutici della Lombardia. E’ quanto riferisce l’ultimo report di Aria, l’Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti, che aggiorna numeri e medie della somministrazione sul territorio. Al 13 dicembre sono più di 54mila le inoculazioni (terze dosi) effettuate dalle farmacie che aderiscono alla campagna, 3.400 soltanto nella giornata di ieri quando i presidi che partecipano sono diventati 352 con l’ingresso delle prime 37 sulle 108 farmacie dell’ultimo scaglione.

Il picco di lunedì, tuttavia, non eguaglia il record raggiunto venerdì 10 dicembre, quando in un giorno sono state somministrate più di 3.500 dosi per una media di dieci inoculazioni quotidiane a farmacia. Non solo: nei sette giorni che vanno da lunedì 6 a domenica 12 dicembre sono stati iniettati più di 15mila vaccini, per un incremento del 7% circa rispetto al periodo precedente. Ci sono state progressioni settimanali più importanti, ma va tenuto conto che nell’intervallo considerato sono ricompresi due giorni festivi infrasettimanali (Immacolata e Sant’Ambrogio) che hanno ovviamente ridotto la domanda.

Da segnalare anche la distribuzione sul territorio regionale delle farmacie partecipanti: sono 110 gli esercizi che vaccinano nell’Ats di Milano, 61 all’Ats Insubria (Como), 12 all’Ats Montagna (Lecco e Sondrio), 50 all’Ats Brianza, 21 all’Ats Bergamo, 32 all’Ats Brescia, 38 all’Ats Val Padana (Mantova), 28 all’Ats Pavia. «Il contributo delle farmacie alla campagna lombarda cresce di giorno in giorno e questa settimana supereremo sicuramente la soglia delle 50mila dosi somministrate dall’inizio delle inoculazioni» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «se a questo sforzo aggiungiamo quello richiesto dall’erogazione dei tamponi antigenici, risulta evidente che le farmacie rappresentano una delle pietre angolari del contenimento pandemico».