Il 60% delle vaccinazioni covid eseguite in Liguria sono state somministrate dalle farmacie del territorio. Lo ha detto in un’intervista tv a Primocanale la presidente di Federfarma regionale, Elisabetta Borachia: sono 200, su un totale di 600, le farmacie liguri dove è possibile vaccinarsi contro l’influenza e 155 quelle che somministrano i vaccini contro il coronavirus. Per quanto concerne questi ultimi, sono 20.200 le dosi inoculate dai farmacisti su un totale di 33.700, ossia i due terzi. Ammontano invece a 20mila i vaccini antiflu somministrati nelle farmacie
«La nostra presenza capillare sul territorio e l’ampia disponibilità oraria durante l’arco della giornata» ha ricordato Borachia «consente ai i cittadini di accedere con facilità alle campagne vaccinali ed essere al contempo informati da un professionista competente con il quale si è instaurato un rapporto di conoscenza che favorisce un’adesione più consapevole alla vaccinazione».
L’anno scorso, ha ricordato ancora Borachia, nelle farmacie liguri sono state inoculate 500mila dosi di vaccino anti-covid. «Le vaccinazioni sono il primo scalino della prevenzione, grazie ai vaccini sono state debellate malattie importantissime e i pregiudizi che circolano sono infondati».
Intano nelle Asl liguri si lavora per accrescere l’offerta vaccinale e adeguarla alle richieste, che già obbligano in diversi casi attese fino a gennaio. In diverse aziende sanitarie è già stato programmato un open day straordinario, ora anche le farmacie del territorio si stanno organizzando: «In molte stanno aggiungendo sedute vaccinali extra a quelle aperte sul sito prenotavaccino» riferisce ancora la presidente Borachia «quindi con la prenotazione diretta in farmacia».
