La farmacia online PillTime, una sorta di PillPack inglese che effettua il deblistering e il riconfezionamento personalizzato dei farmaci prescritti, sta registrando un incremento costante delle richieste a causa della carenza di personale in cui si dibattono le farmacie del territorio, che fanno sempre più fatica ad assicurare lo stesso tipo di servizio. È quanto riporta un articolo della rivista inglese Chemist&Druggist, che cita una dichiarazione del direttore medico di PillTime, Peter Thnoia: le farmacie, spiega, sono oberate di lavoro e non riescono a soddisfare le richieste degli assistiti che vorrebbero il confezionamento personalizzato. E così, quando un cliente chiede, lo dirottano su di noi.

Il farmacista direttore di PillTime, Sadik Al-Hassan, non vuole essere altrettanto esplicito ma a Chemist&Druggist conferma comunque che la farmacia online sta ricevendo richieste di deblisteraggio da ogni dove, comprese altre farmacie, ospedali e case di cura. «Attualmente le farmacie del territorio sono sotto forte pressione» ammette Al-Hassan «molti farmacisti non hanno proprio tempo per soddisfare tutte le richieste». Il dibattito sui problemi di personale che agitano le farmacie inglesi, intanto, segue la stessa traccia della discussione che infuria in Italia, con una parte degli osservatori che attribuiscono il problema all’effettiva insufficienza di farmacisti sul mercato e un’altra parte che invece dà la colpa alla scarsa propensione dei giovani a lavorare in farmacia.