Emilio Croce è stato riconfermato alla presidenza dell’Enpaf per il quadriennio 2021-2025. Lo ha deciso ieri il Consiglio di amministrazione dell’ente nella prima riunione dalle elezioni che nell’aprile 2021 ne avevano rinnovato la composizione. Una lunga pausa forzata, ricorda la Fondazione in una nota, per attendere che i Ministeri competenti designassero i loro rappresentanti.

Compongono il cda dell’Enpaf il vicepresidente Paolo Savigni, altra riconferma, e i consiglieri Giuseppe Celotto (Salute), Domenico Dal Re, Giuseppe De Filippis, Paolo Diana, Pasquale Imperatore, Tiziana Lang (Lavoro), Luciano Maschio, Maurizio Pace (Fofi) e Vincenzo Santagada. Nel Comitato esecutivo, di cui fanno parte di diritto presidente e vicepresidente, siedono Dal Re, Diana e Maschio.

«Di fronte a noi abbiamo percorsi inesplorati» ha dichiarato Croce «dove le certezze di ieri sono venute meno e dove la profondità degli accadimenti di questi ultimi giorni impongono, ancora una volta, una riflessione a tutto campo sull’evoluzione della professione e delle conseguenti e necessarie trasformazioni delle prospettive di tutela previdenziale e assistenziale offerte dal nostro Ente. Pur nella salvaguardia dell’equilibrio previdenziale e alla luce del contesto patrimoniale solido dell’Ente» ha concluso il presidente «il Consiglio di amministrazione avrà l’onere di affrontare le nuove sfide».