I malati cronici vogliono l’assistenza degli infermieri e l’evoluzione che in molte Regioni sta conoscendo la figura dell’infermiere…
Come già nel caso delle gliptine, anche la riclassificazione delle gliflozine approvata dall’Aifa lunedì scorso rappresenta un’importante semplificazione per il paziente ma non “consegna” alla farmacia medicinali che finora non [segue]
Eccola la seconda “lenzuolata” di riclassificazioni dal canale della diretta-dpc a quello della convenzionata che la Legge di Bilancio 2024 aveva voluto con cadenza annuale: l’anno scorso avevano fatto da [segue]
L’80% degli italiani ha rinunciato almeno una volta alle cure del Servizio sanitario nazionale a causa delle lunghe liste d’attesa. È il dato più allarmante emerso dalla survey Ipsos commissionata [segue]
Dopo il Pd, anche Fratelli d‘Italia prende posizione contro l’eccesso di distribuzione diretta che caratterizza l’Emilia Romagna. A farsene portavoce il consigliere regionale Nicola Marcello, che in un’interrogazione ha esortato [segue]
Non è infrequente il caso di mozioni provenienti da qualche gruppo politico regionale che invitano l’amministrazione a puntare sulle farmacie del territorio per la distribuzione dei farmaci ospedalieri. Quando però [segue]
Lo spostamento delle glifozine dal canale della diretta a quello della convenzionata, ossia la riclassificazione che il ministero della Salute aveva annunciato nei giorni scorsi, è un obbligo normativo al [segue]
Ha ottenuto il via libera della Commissione scientifico-economica dell’Aifa (Cse) la riclassificazione delle glifozine dal canale della distribuzione diretta a quello della convenzionata. Ma è difficile che le farmacie riusciranno [segue]
La quantificazione dei risparmi generati dalla riclassificazione da diretta a convenzionata di alcune categorie di farmaci discendono da elaborazioni dell’Aifa, ossia «l’Autorità competente in materia di classificazione e valutazione in [segue]
La nuova remunerazione delle farmacie del territorio, lo spostamento dal canale della distribuzione diretta a quello della convenzionata di alcune categorie di medicinali e l’aumento del tetto della spesa farmaceutica [segue]