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Belgio, cambia la remunerazione per il servizio di guardia

6 Novembre 2019

Nuova remunerazione per il servizio notturno e festivo assicurato dalle farmacie belghe, che dal primo novembre rinunciano all’onorario per la guardia farmaceutica. Il nuovo modello è definito dal decreto legge firmato dal ministro della Salute, Maggie Block: agli assistiti che si presentano in farmacia nelle ore del turno di notte o festivo con una ricetta per uso umano, recita il provvedimento, non può essere applicato alcun onorario o costo supplementare per il servizio di guardia. Resta invece confermato il compenso che il servizio sanitario belga (Inami, Institut national d’assurance maladie-invalidité) riconosce alle farmacie per le prescrizioni rimborsate, sempre se spedite durante il turno di guardia: l’onorario ammonta a 5,32 euro a ricetta, cui va aggiunta una retribuzione forfettaria per il servizio notturno (dalle 19 di sera alle 8 del mattino successivo) di 65 euro.

Il decreto, in sostanza, riconosce il carattere di urgenza a tutte le richieste accompagnate da una ricetta medica ed esclude in tali frangenti il pagamento di un onorario a carico del cittadino. Per lo stesso motivo, il provvedimento consente alle farmacie di definire liberamente l’onorario per il servizio di guardia nel caso in cui la richiesta riguardi prodotti senza obbligo di prescrizione come sop e parafarmaco. A condizione, avverte il testo, che il tariffario sia «ragionevole» e venga esposto in luogo visibile al pubblico.