attualita

Ulipristal, dalla Smic plauso all’Aifa. «E ora sempre disponibile nelle farmacie»

14 Ottobre 2020

«Come medici e come membri della Società medica italiana della contraccezione, che da anni auspica un intervento di questo genere, non possiamo che dirci soddisfatti». E’ il commento con cui Emilio Arisi, presidente della Smic, accoglie la determina Aifa dell’8 ottobre che ha riclassificato ulipristal acetato (Ella One) tra i farmaci senza obbligo di prescrizione anche per le minorenni. «Ora però» aggiunge «occorre rendere la pillola dei 5 giorni dopo sempre disponibile in tutte le farmacie italiane, perché figura nella lista dell’Oms dei farmaci essenziali che garantiscono l’accesso ai programmi di contraccezione».

Per Arisi, poi, non c’è alcun rischio di abuso: «In questi anni non è successo nulla di catastrofico in termini di complicazioni nell’utilizzo della contraccezione d’emergenza» osserva «e le minorenni hanno gestito il farmaco con maturità quanto le maggiorenni, senza nessun eccesso. Inoltre, come riconosciuto anche nelle Relazioni annuali del ministero della Salute, la liberalizzazione della pillola contraccettiva ha contribuito a ridurre il ricorso all’interruzione volontaria di gravidanza, in modo particolare tra le minorenni».