dalle regioni

Bari, tre farmacie premiate per impegno in prevenzione oncologica

15 Marzo 2024

Ha incluso anche la premiazione di cinque farmacie pugliesi, distintesi per numero di pazienti reclutati, l’evento con cui l’11 marzo l’Istituto dei tumori di Bari ha festeggiato un anno di attività del Programma Risp, la Rete italiana di screening polmonare che coinvolge 18 centri specialistici italiani. Dall’ottobre 2022 a oggi, dicono i numeri, sono stati coinvolti in Puglia più di 1.400 pazienti (più di cento quelli arruolati dalle farmacie) e sono state eseguite già 767 Tac (a fumatori ed ex fumatori, d’età compresa fra i 55 e i 75 anni, con un consumo medio di 20 sigarette al giorno). Nel 94% dei casi sono stati riscontrati danni di diversa natura e gravità: tumori, patologie cardiache e polmonari, noduli e micronoduli da monitorare.

«La Puglia» recita una nota «si è distinta per il ruolo assegnato alle farmacie del territorio, che hanno fatto da anello di congiunzione tra gli utenti e l’Istituto Tumori grazie all’intesa tra la Consulta degli Ordini dei Farmacisti di Puglia, Federfarma». Tre pazienti hanno scoperto di essere affetti da tumore al polmone proprio per un controllo avviato in farmacia e alla diagnosi precoce che è seguita.

«Siamo fieri del risultato ottenuto» ha dichiarato Domenico Galetta, responsabile dell’Unità operativa di oncologia medica toracica dell’Istituto Tumori «perché abbiamo raddoppiato l’obiettivo iniziale, l’arruolamento di 500 pazienti, e siamo terzi in tutt’Italia per numero di Tac eseguite.

«I risultati significativi ottenuti in questa prima fase del Progetto Risp» ha detto Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Consulta degli Ordini dei Farmacisti di Puglia «dimostrano che, quando si parla di prevenzione, non c’è spazio per i solisti ed è fondamentale sviluppare sinergie multidisciplinari e interprofessionali. Ognuno deve mettere in campo le proprie competenze, le proprie risorse per dare risposte concrete ed efficaci ai pazienti. In questo senso i farmacisti e le farmacie hanno confermato la rilevanza di ruolo e funzioni».

«Le farmacie hanno dato il proprio contributo gratuitamente, confermandosi primo punto di contatto con i pazienti: un contatto umano, sempre aperto, sempre disponibile» ha aggiunto Vito Novielli, presidente di Federfarma Puglia «i risultati raggiunti fanno chiaramente il valore espresso dalle farmacie nel sistema sanitario e che, oggi più che mai, hanno ancora un importante potenziale da esprimere».