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Friuli Venezia Giulia, rinnovato l’accordo sulla dpc: al via nuovi servizi

28 Giugno 2023

È stato sottoscritto ieri da Regione Friuli Venezia Giulia e farmacie del territorio (Federfarma, Assofarm e Farmacie Unite) il nuovo accordo triennale per la dpc e i prezzi massimi di rimborso di ausili e dispositivi dell’integrativa. L’intesa, che ha richiesto una laboriosa negoziazione, definisce i nuovi corrispettivi per la distribuzione per conto dei farmaci del pht con prezzo al pubblico sopra i 30 euro: 5,80 euro a pezzo per le urbane (da 6,50 dell’intesa precedente), confermati invece i 7,60 euro per le rurali sussidiate e le farmacie con fatturato annuo sotto i 300mila euro.

Le risorse liberate dalla nuova remunerazione serviranno a sostenere lo sviluppo della farmacia dei servizi, sulla base di un programma definito da un gruppo tecnico paritetico e per il quale la giunta regionale ha messo sul piatto 1,6 milioni di euro (più altri 1,5 milioni a fondo perso per la digitalizzazione). In particolare verrà rafforzato il Cup, che attualmente presenta difformità locali; verranno lanciate campagne di vaccinazione in farmacia per covid e influenza, con l’impiego di farmacisti opportunamente formati; sarà assicurata la distribuzione dei vaccini ai mmg; le farmacie verranno coinvolte negli screening del carcinoma del colon-retto e per la rilevazione del virus Hcv. Inoltre, per la capillare diffusione sul territorio regionale, le farmacie potranno essere utilizzate anche per incentivare l’adesione della popolazione allo screening mammografico e al programma regionale di prevenzione del tumore della cervice uterina.

In programma, poi, c’è anche il potenziamento dei servizi di telemedicina (holter pressorio, holter cardiaco, auto-spirometria ed ecg, con il recepimento delle Linee guida nazionali sulla telemedicina di cui all’Intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni del 20 febbraio 2014) e l’apertura del Fse alle farmacie, che consentirà l’attivazione del registro fustelle per rendere il sistema sanitario regionale sempre più paperless.

Tra i progetti, infine, c’è anche quello di sviluppare nelle farmacie percorsi di monitoraggio dell’appropriatezza terapeutica, per migliorare l’aderenza e la compliance del paziente, e definire nuove progettualità nell’area del diabete.