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Germania, comitato di esperti: liberalizzare gli sconti sugli etici

10 Luglio 2018

C’è preoccupazione, tra i titolari di farmacia tedeschi, per l’ultimo rapporto della Monopolkommission, il comitato indipendente di esperti che fornisce alle autorità di governo pareri e consigli in materia di mercato e concorrenza. La relazione biennale, consegnata la settimana scorsa, dedica infatti un intero capitolo alla distribuzione del farmaco. E i consigli che al riguardo fornisce la Commissione hanno subito sollevato il disappunto dei titolari di farmacia e del loro sindacato nazionale, l’Abda. L’opinione degli esperti, infatti, è che ai farmacisti dovrebbe essere consentito di praticare sconti sui farmaci etici e che la rete delle farmacie andrebbe ampliata con l’apertura di punti di distribuzione automatici.

Le indicazioni della Monopolkommission scaturiscono da un assetto del mercato tedesco che presenta parecchie distanze rispetto a quello italiano: per cominciare c’è la sentenza della Corte di giustizia europea dell’ottobre 2016, che ha dichiarato illegittime le norme tedesche che impediscono alle farmacie online di altri Paesi di fare sconti sui farmaci con ricetta (in Germania è consentito l’e-commerce anche sugli etici, rimborsati o no); poi un’altra sentenza, della Corte federale tedesca, che ha autorizzato gli sconti sugli acquisti di farmaci all’ingrosso. Il quadro che ne scaturisce, per la Monopolkommission, autorizza un intervento legislativo che permetta alle farmacie di praticare stabilmente sconti sui farmaci con ricetta, al banco e via internet. Come riferisce in un articolo la rivista tedesca Daz.online, per la Commissione le restrizioni di mercato nella distribuzione farmaceutica sono legittime soltanto se tutelano il diritto alla salute dei cittadini, ma le norme sui prezzi non rientrano in questa categoria. Gli esperti, in particolare, ritengono che la parte professionale della remunerazione mista di cui beneficiano le farmacie tedesche andrebbe mantenuta invariata, mentre dovrebbero essere consentiti sconti sulla parte rappresentata dal margine.