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Regno Unito, dal 2019 duemila segnalazioni contro le farmacie online

13 Gennaio 2024

Il General pharmaceutical pouncil (Gphc, l’authority che nel Regno Unito vigila sulla qualità professionale dei farmacisti) ha rivelato di avere registrato dall’aprile 2019 a oggi quasi duemila segnalazioni di criticità in 680 ispezioni a carico di farmacie online. Il dato è stato diffuso in seguito a un servizio pubblicato dalla Bbc la scorsa settimana, in cui si riferiva il caso di venti farmacie online che avrebbero venduto farmaci con prescrizione senza assicurare i controlli di legge sugli acquirenti.

In particolare, gli inviati dell’emtittente tv sarebbero riusciti a comprare oltre 1.600 pillole (ansiolitici, antidoloricifi e farmaci per l’insonnia) in dosi anche «potenzialmente fatali» inserendo nei questionari online informazioni false che non sono state contestate.

Duncan Rudkin, amministratore delegato del Gphc, ha ricordato che le farmacie online dovrebbero sempre identificare chi acquista a distanza in modo inappropriato o troppo spesso. «Possono esserci vantaggi significativi per i pazienti che si rivolgono all’online per acquistare i medicinali» ha ammesso «ma ci sono anche rischi cospicui che devono essere gestiti per proteggere la loro sicurezza».

Il General pharmaceutical pouncil, ha continuato Rudkin, sta esaminando sta valutando l’adozione misure sanzionatorie nei confronti delle farmacie online che subordinano la vendita di medicinali ad alto rischio soltanto alla compilazione di un questionario online. Dall’aprile 2019, in particolare, il Gphc ha condotto 680 ispezioni a carico di farmacie online e solo il 72% di queste «ha soddisfatto tutti gli standard, quando il benchmark storico di riferimento tocca l’84%». «In genere» ha spiegato Rudkin «sono state intraprese azioni coercitive contro le farmacie online che forniscono medicinali ad alto rischio per prescrizioni in regime privato sulla base di questionari che non comportano verifiche con il medico curante».

Attualmente, ha detto ancora, contro le farmacie online si contano 263 casi aperti di Fitness to practice (verifiche condotte dal Gphc in seguito a segnalazioni di inadeguatezza professionale provenienti da pazienti, clienti della farmacia, funzionari o impiegati dei servizi e altri professionisti sanitari). In totale, questi casi rappresentano oltre il 18% dei casi in valutazione.

A marzo, ricorda in un articolo la rivista Chemist&Druggist, il General pharmaceutical pouncil aveva rivelato che quasi un terzo delle farmacie online inglesi non rispettaa gli standard dell’ente regolatore.