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Assinde, in vista la seconda tranche 2017: scadenze e istruzioni

31 Marzo 2018

Trenta aprile, 28 maggio, 29 giugno. Sono le scadenze dei tre lotti di lavorazione in cui si articola la seconda tranche 2017 di invio ad Assinde, riguardante i prodotti che hanno maturato le condizioni di reso nel periodo 1° luglio-31 dicembre. Come sempre, farmacie e distributori individueranno la data di propria pertinenza in base all’ubicazione geografica: nel primo lotto (scadenza fine aprile) rientrano Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria; al secondo lotto (scadenza maggio) appartengono Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto; nel terzo (scadenza fine giugno) rientrano Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Usuali le istruzioni che arrivano da Assinde per l’allestimento dei pacchi: ogni collo non deve superare i 25 chili; prima della chiusura vanno annullate le fustelle di tutte le confezioni, mediante apposizione di una “X” con pennarello indelebile di colore rosso (per consentire la lettura automatica dei codici a barre); i prodotti citotossici e citostatici (considerati rifiuti pericolosi) devono essere inviati con pacco separato e con un distinto formulario di identificazione; non vanno acclusi gli stupefacenti appartenenti alla Tabella medicinali sezioni A, B e C, che devono essere smaltiti secondo le procedure di legge oppure attraverso il servizio ResoFacile della stessa Assinde (nel qual caso andrà confezionato un contenitore a parte, recante sigilli e verbale Asl). Le farmacie che aderiscono al servizio ResoFacile, inoltre, potranno conferire ad Assinde anche i rifiuti sanitari a rischio infettivo (codice CER 18.01.03), le sostanze chimiche pericolose (codice CER 18.01.06), gli imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose (codice CER 15.01.10), gli assorbenti e filtranti (codice CER 15.02.02), le soluzioni acquose e acque madri (codice CER 07.05.01) e i rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici non pericolosi (Raee, codice CER 16.02.14).

Come di consueto, saranno indennizzati con la tranche in corso i prodotti che abbiano maturato le condizioni di reso nel semestre precedente, vale a dire 1° gennaio 2017 – 30 giugno 2017. Saranno altresì indennizzabili i prodotti che abbiano maturato le condizioni di ammissibilità nel periodo 1° gennaio 2018 – 30 giugno 2018; come per il passato, gli indennizzi per questi ultimi prodotti saranno corrisposti con la prossima tranche. Al riguardo, Assinde ricorda che ora nello stesso pacco possono essere inseriti farmaci indennizzabili e farmaci più altri prodotti non indennizzabili (cosmetici, integratori, eccetera). Le cernita sarà assicurata da Assinde in fase di certificazione delle confezioni, senza costi aggiuntivi per le farmacie. Resta comunque a carico dei titolari il costo di certificazione e smaltimento dei prodotti non indennizzabili (0,30 euro a confezione, che diventano 0,50 in caso di prodotti rientranti nell’Accordo interassociativo).

Il portale www.assinde.it è a disposizione dei titolari per comunicare eventuali variazioni anagrafiche e soprattutto per scaricare gratuitamente i documenti contabili (note di indennizzo e fattura), nonché la circolare di apertura tranche con gli allegati personalizzati. Anche quest’anno, infine, è prevista la possibilità di compilare online la domanda di indennizzo e stampare i moduli compilati, compresa l’etichetta identificativa da attaccare sul pacco.