filiera

Farmacie Rurali d’italia sul Plaquenil: per il produttore c’è, ma non si vede

2 Aprile 2020

Il Plaquenil c’è ma non si trova: una recente comunicazione dell’azienda produttrice esclude categoricamente carenze del farmaco – utilizzato nel trattamento dei pazienti affetti da covid-19 – ma di fatto nelle farmacie non lo si vede da settimane. E l’irreperibilità pesa, soprattutto, nelle zone più remote del Paese. E’ quanto riferisce Farmacie Rurali d’Italia in una lettera inviata ieri al ministro della Salute, Roberto Speranza, per denunciare i disagi in cui versano le piccole farmacie.

«Noi farmacisti delle aree rurali siamo ancora una volta gli ultimi della lista» scrive il gruppo «se davvero il farmaco aiuta a fermare l’evolversi della malattia allora è necessario permettere subito ai medici di medicina generale di prescriverlo e alle farmacie di distribuirlo. Vogliamo chiarezza e vogliamo capire cosa sta succedendo».

Nelle aree rurali, dove le distanze pesano più che in città e in tempi di quarantena gli spostamenti sono ridotti al minimo, la somministrazione attraverso le farmacie del territorio significa evitare alle persone lunghe trasferte per raggiungere un ospedale o uno sportello Asl.

Invece, la sensazione è che ancora una volta si navighi a vista. «Non c’è chiarezza» conclude la lettera di Farmacie Rurali d’Italia «così come è mancata una normativa unica per la distribuzione delle mascherine e dei dispositivi, così in questo caso non si sta affrontando la questione di petto e con ordine».