Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale è ormai in vigore il decreto del ministero della Salute che istituisce il “super-ordine” dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. Secondo le stime, dovrebbe raggruppare e rappresentare più di 200mila professionisti di una ventina di discipline, tra le quali logopedisti, fisioterapisti e dietisti. L’iscrizione al nuovo albo, dice il decreto, è obbligatoria per l’esercizio della professione, in regime di dipendenza così come di libera professione, e tra i requisiti c’è il possesso della laurea abilitante o di un titolo equipollente. Valuteranno su quest’aspetto (i titoli) le associazioni maggiormente rappresentative delle categorie, che per un periodo transitorio di 18 mesi si sostituiranno alle Commissioni d’albo, ancora da istituire perché manca il decreto attuativo.

«Si apre una stagione nuova» è il commento che arriva dal Conaps, il Coordinamento nazionale delle associazioni professioni sanitarie «in cui queste professioni sono chiamate a un compito nuovo rispetto al passato: essere organismo sussidiario dello Stato. Tutte le Province e le Regioni saranno direttamente coinvolte nel primo vero percorso di costituzione degli Albi. Gli attuali presidenti e consigli direttivi degli Ordini, provinciali ed interprovinciali, nonché i dirigenti regionali e nazionali delle associazioni maggiormente rappresentative, sono chiamati a condividere la procedura d’iscrizione».