Due titolari di farmacia e parafarmacia più altre 13 persone sono state denunciate dai carabinieri del Nucleo Aifa per aver venduto farmaci su internet tramite siti illegali e per avere commercializzato online medicinali con obbligo di ricetta come anticoagulanti, antiepilettici, antipsicotici, antiulcera e cicatrizzanti. A darne notizia un comunicato del Comando Nas, che sottolinea «l’incessante opera di monitoraggio del web» condotta dai militari distaccati presso l’Agenzia del farmaco.

Nello stesso comunicato viene anche riportato l’intervento dei Nas di Parma, che a seguito di un’ispezione igienico sanitaria effettuata ino una farmacia della provincia di Modena hanno denunciato in stato di libertà il titolare dell’esercizio commerciale, «accusato di aver richiesto un indebito rimborso al servizio sanitario nazionale mediante l’apposizione di fustelle staccate da 534 confezioni di varie specialità medicinali di fatto mai dispensate».