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Da Iss e Ministero nuovo vademecum. Ora è per chi sospetta di essere infetto

10 Marzo 2020

Febbre e sintomi simil-influenzali come tosse, mal di gola, respiro corto, dolore ai muscoli, stanchezza. Sono gli indizi di un possibile contagio da covid-19 secondo quanto scrive l’Istituto superiore di sanità in un nuovo vademecum, realizzato in collaborazione con Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) e ministero della Salute. Il nuovo manifesto, che segue di qualche giorno il decalogo dell’Istituto con le raccomandazioni per prevenire il contagio da coronavirus, dispensa consigli e indicazioni a chi teme di essere stato infetto.

A tale scopo, il manifesto chiarisce al primo punto qual è la sintomatologia che deve mettere in allarme. Quindi, elenca i numeri da contattare per segnalare il caso, scoraggia dal recarsi di persona in Pronto soccorso o visitare il medico di famiglia («potresti contagiare altre persone») e consiglia di indossare la mascherina e mantenere distanze adeguate con i familiari se si ha il sospetto di essere contagiati.

Infine, il vademecum ricorda che i test con tampone vengono eseguiti soltanto in laboratori selezionati del Ssn; dunque, per richiederlo occorre rivolgersi al proprio medico di famiglia che valuterà caso per caso. Per informazioni, seguire soltanto «i siti web ufficiali delle autorità locali e della Protezione civile».