dalle regioni

Antibiotici, in Emilia-Romagna -35% nelle prescrizioni ai bambini

9 Febbraio 2019

L’Emilia-Romagna rivendica il titolo di regione più virtuosa nel contrasto all’uso inappropriato di antibiotici. E mette sul tavolo i suoi dati: dal 2010 al 2017 le prescrizioni ai bambini di tali farmaci sono calate del 35%. E la contrazione si fa ancora maggiore (- 37%) nella fascia da 0 a 6 anni. Non solo: nel 2017 sono stati somministrati antibiotici per 16,8 dosi medie giornaliere, in calo del 5% rispetto al 2016 e del 16% sul 2010; stesso discorso nell’ambiente ospedaliero, dove i consumi sono scesi del 2,8% dal 2010 al 2017). «In nessun’altra regione italiana» recita un comunicato «si osserva un trend in costante diminuzione come quello dell’Emilia-Romagna».

«In questi anni» commenta l’assessore alla Salute della Regione, Sergio Venturi «abbiamo costruito in Emilia-Romagna un sistema di monitoraggio estremamente ravvicinato, che ci permette di avere indicatori specifici sulla prescrizione e il consumo di antibiotici. Abbiamo lavorato, con specifiche campagne di comunicazione, anche sulla sensibilizzazione dei cittadini e sulla formazione dei professionisti».

Tra le principali azioni messe in campo, spiccano il Sistema regionale di sorveglianza dell’antibioticoresistenza, avviato nel 2003, che copre tutti i laboratori ospedalieri pubblici e privati accreditati e rende disponibili dati aggiornati online sul sito della Regione; la campagna per promuovere l’igiene delle mani in ospedale e nelle strutture sanitarie (il consumo ospedaliero di prodotti idroalcolici è aumentato del 275% dal 2010 al 2017); il ProBa, Progetto Bambini antibiotici, imperniato sulla produzione di specifiche linee guida condivise con i pediatri di base, su programmi formativi mirati e sul coinvolgimento diretto dei genitori. «Possiamo dire» conclude Venturi «che, grazie a un’esperienza consolidata nel tempo, iniziamo a toccare con mano i risultati. Ma non abbassiamo la guardia, perché quello dell’uso appropriato degli antibiotici e della lotta all’antibioticoresistenza è un tema sanitario di grande importanza, che investe direttamente la salute delle persone».