Dalla prossima settimana in Basilicata non sarà più necessario il tampone molecolare di conferma dopo un antigenico dall’esito positivo. Di conseguenza farmacie e strutture abilitate (laboratori, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta) dovranno caricare sulla piattaforma regionale tutti i tamponi effettuati. É quanto concordato ieri in incontro tra il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il segretario regionale della Fimmg, Antonio Santangelo, nel coso del quale è stata anche ribadita la validità del tampone antigenico, se trasmesso alla piattaforma regionale, sia per quanto riguarda la dichiarazione della guarigione, sia per quanto riguarda la fine della quarantena e dell’autosorveglianza.

«Ho invitato i medici di medicina generale» ha detto Bardi «ad accettare sin da subito il tampone antigenico negativo quale elemento per terminare l’isolamento in seguito alla positività, sempre previo giudizio clinico. In tal modo potremo liberare i tanti lucani in attesa, a causa del numero elevatissimo di positività rilevato nelle ultime settimane».