dalle regioni

Emilia Romagna, accordo con i pediatri per le vaccinazioni covid

17 Giugno 2021

In Emilia Romagna anche i pediatri di libera scelta, come già i medici di medicina generale, potranno vaccinare contro covid la popolazione dai 12 anni in su. A dare il via libera l’accordo sottoscritto da Regione e organizzazioni sindacali di categoria più rappresentative. «La campagna vaccinale dell’Emilia-Romagna funziona perché è un grande sforzo collettivo, che vede coinvolti tutti i professionisti della sanità» commenta l’assessore alla Salute, Raffaele Donini (foto) «non appena sono state aperte le agende per gli under 40 abbiamo scelto di iniziare dalla fascia 12-19 anni, con l’obiettivo di contare sull’immunità di gregge per l’inizio dell’anno scolastico, a settembre».

Il contributo dei pediatri, continua Donini, «è cruciale non solo per la somministrazione, che ci permette di accelerare ulteriormente le vaccinazioni, ma per il lavoro fondamentale di dialogo e confronto con le famiglie, specialmente quelle che ancora dovessero avere dubbi sul vaccino».

La partecipazione, spiega l’Assessorato in una nota, sarà volontaria e remunerata: verrà utilizzato Comirnaty (Pfizer-BioNTech) e la somministrazione potrà avvenire sia in ambulatorio sia nei centri vaccinali, con le modalità definite dalle singole Aziende sanitarie.

Il pediatra che opererà nel proprio studio vaccinerà soltanto i propri assistiti e dovrà farsi carico di ogni passaggio dell’iter vaccinale, dalla prenotazione alla sorveglianza post-inoculazione. Invece, i medici che vaccineranno negli hub territoriali potranno effettuare l’anamnesi e somministrare a tutti i pazienti, mentre le prenotazioni saranno a carico dell’Asl.

Le Aziende sanitarie, stabilisce ancora l’accordo, forniranno tutti i dispositivi di protezione individuale e la formazione necessaria per la somministrazione del vaccino, mentre la Regione, sempre tramite le Asl, distribuirà il materiale informativo da mettere a disposizione in studio per informazione e sensibilizzazione.