I malati cronici vogliono l’assistenza degli infermieri e l’evoluzione che in molte Regioni sta conoscendo la figura dell’infermiere…
All’infermiere va riconosciuta la possibilità di prescrivere alcune categorie di farmaci e presidi che «rientrano nella loro sfera di conoscenza e competenza», come già accade in Gran Bretagna, Francia, Spagna [segue]
Valorizzare la nuova figura dell'infermiere di famiglia e individuare le progettualità sulle quali l'infermiere possa lavorare per agevolare l’assistenza. E’ di questo che si è parlato l’altro ieri nel primo [segue]
Notizia che farà senz’altro discutere quella proveniente da Sezze, centro di 25mila abitanti della provincia di Latina, dove l’altro ieri comune e Ordine locale delle professioni infermieristiche hanno siglato l’intesa [segue]
All’inizio del mese era partita la sperimentazione in due comuni montani, ora arriva il via ufficiale con l’approvazione in giunta del Piano per la riorganizzazione dell’assistenza territoriale. Dove, spiega una [segue]
Alla figura dell’infermiere di famiglia, istituita dal decreto Rilancio, va assicurato un inquadramento specifico attraverso un contratto o una convenzione nazionale con il Ssn. E’ una delle rivendicazioni che appaiono [segue]
In Trentino l’infermiere di famiglia gestirà anche le terapie farmacologiche per le patologie croniche come diabete, scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa, insufficienza renale e via a seguire. Lo rivela il comunicato [segue]
Una Conferenza nazionale sulla salute come occasione d’incontro tra istituzioni statali e regionali da una parte e professioni mediche e sanitarie dall’altra per stipulare una «grande alleanza» che rilanci e [segue]
Hanno scatenato tra i medici un vero e proprio putiferio le parole espresse da Sergio Venturi, assessore alla Salute dell’Emilia Romagna, nel suo intervento al Congresso nazionale della Fials (Federazione [segue]