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Cronicità, al webinar di Motore Sanità farmacie sotto i riflettori

3 Novembre 2020

La riacutizzazione della pandemia e i segnali di una sempre più probabile replica del lockdown rimettono a rischio servizi e trattamenti per la cronicità, che rischiano di finire nelle retrovie per lasciare la prima fila all’emergenza sanitaria. Occorrono allora nuove soluzioni organizzative, che facilitino la presa in carico del paziente sul territorio in modo da sgravare ospedali e strutture sanitarie, a patto però che la governance consideri finalmente la buona salute un investimento che crea valore piuttosto che una fonte di costi da contenere. Questa la sintesi delle evidenze emerse dal webinar proposto ieri da Motore Sanità per parlare di gestione del paziente con evento cardiovascolare pregresso.

Organizzato con il patrocinio di Federfarma Lombardia e il contributo incondizionato di Sanofi, l’evento a distanza ha visto l’intervento, tra gli altri, del presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale, Emanuele Monti, del direttore del Centro economia e management in Sanità e nel sociale della Liuc Business School di Castellanza, Davide Croce, del direttore del Centro studi Anmco, Aldo Maggioni, del direttore di Neurologia dell’ospedale Luigi Sacco di Milano e della presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca.

La Regione Lombardia, ha ricordato in particolare la presidente Racca, ha inserito a pieno titolo le farmacie del territorio nel piano regionale per la presa in carico del paziente cronico, con l’obiettivo di avvalersi del loro contributo per assicurare l’aderenza terapeutica dei pazienti. In particolare, esemplifica le potenzialità offerte dalla rete dei presidi farmaceutici la ricerca condotta recentemente dall’istituto Monzino in collaborazione con Federfarma Milano attraverso questionari somministrati dai farmacisti: Il 40% dei pazienti affetti da fibrillazione atriale e scompenso cardiaco non rispetta le terapie. Il 20% ammette di aver dimenticato di prendere una compressa non più di una volta nell’ultimo mese