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L’Antitrust torna a puntare la lente su Adriano Panzironi e il suo sistema Life 120

9 Aprile 2019

Rischiano una sanzione dell’Antitrust che può arrivare fino a 5 milioni di euro la società Life 120 Italia e il suo comproprietario Adriano Panzironi, il giornalista assurto alla notorietà televisiva per la trasmissione Il Cerca Salute, una sorta di talk show sul “ben vivere” trasmesso e replicato quasi quotidianamente da parecchie emittenti locali. La minaccia arriva dal provvedimento con cui nei giorni scorsi l’Autorità per la concorrenza ha aperto una nuova procedura nei confronti di Panzironi e delle società che gli gravitano attorno, già finite nel mirino del Garante nel settembre scorso. Due, ai tempi, le condotte scorrette contestate dall’Antitrust: innanzitutto la divulgazione di informazioni ingannevoli sulle caratteristiche degli integratori alimentari commercializzati da Life 120 Italia, «presentati come idonei a determinare o favorire effetti benefici o curativi anche di gravi malattie, senza alcun fondamento scientifico»; in secondo luogo la promozione di tali prodotti con modalità ingannevoli, attraverso la trasmissione citata – Il Cerca Salute – dai contenuti apparentemente informativi ma orientata in realtà a fini puramente pubblicitari.

Gli interessati evitarono sanzioni impegnandosi a rimuovere dalla propria comunicazione gli elementi messi sotto accusa dall’Authority: Life 120 Italia, in particolare, ha cancellato dal proprio sito le schede informative che parlavano di integrazione in termini giudicati «ingannevoli» dall’Antitrust; Welcome Time Elevator, società produttrice del programma tv, ha presentato all’Antitrust un nuovo format della trasmissione, in onda dallo scorso gennaio, che prevede schermate e avvertenze sui contenuti pubblicitari e sulle caratteristiche dei prodotti reclamizzati.

A giudizio dell’Autorità garante, tuttavia, gli adempienti pattuiti non sono stati rispettati integralmente: a gennaio un’emittente privata ha mandato in onda una puntata del Cerca Salute priva delle avvertenze concordate e per quasi un mese, da metà gennaio a metà febbraio, la comunicazione relativa a un integratore della linea Life 120 Italia esaltava le proprietà «antitumorali» del prodotto. Le omissioni riscontrate, è la conclusione del Garante, «costituiscono inottemperanza da parte del Signor Adriano Panzironi, di Life 120, di Welcome Time Elevator srl e di Teleuniverso srl (l’emittente che ha trasmesso la puntata priva di cartelli, ndr). Ricorrono, pertanto, i presupposti per l’avvio del procedimento previsto dall’articolo 27, comma 12, del Codice del Consumo, volto all’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 10mila a 5 milioni di euro». Gli interessati – ai quali l’Antitrust ha già richiesto «idonea documentazione contabile attestante le condizioni economiche nell’ultimo anno» per definire l’entità delle sanzioni – hanno 30 giorni di tempo per far pervenire scritti o documenti difensivi.