Slitta ancora, sino al prossimo 6 ottobre, l’entrata in vigore della nota 101 sul trattamento di Trombosi venosa profonda (Tvp), Embolia polmonare (Ep) e Tromboembolismo venoso (Tev). A disporre l’ennesimo rinvio la determina disposta dall’Aifa il 5 luglio scorso e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale l’altro ieri (8 luglio), che motiva la disposizione con l’esigenza di sottoporre la questione al tavolo tecnico per la revisione delle Note Aifa e dei piani terapeutici istituito il 17 giugno scorso. Tale gruppo di lavoro, spiega la determina, produrrà un documento istruttorio sulla base del quale la Commissione scientifica economica (Cse) dell’Agenzia procederà a un’eventuale rivalutazione della nota.

Sino al 6 ottobre, dunque, prescrizione ed erogazione a carico del Ssn dei principi attivi warfarin, acenocumarolo, dabigatran, apixaban, edoxaban e rivaroxaban per la terapia anticoagulante orale nella profilassi e nel trattamento della trombosi venosa profonda (Tvp) e dell’embolia polmonare (Ep) manterranno le modalità attualmente vigenti, ossia quelle anteriori alla determina 385 del 5 ottobre 2023 che aveva istituito la Nota 101.