Dalla fine di gennaio Insuman Rapid, farmaco per il trattamento del diabete mellito prodotto da Sanofi, sarà soggetto a carenza a causa di problemi produttivi insorti in un sito di industriale. Lo comunica una nota informativa importante diffusa ieri da Aifa ed Ema, che fornisce indicazioni dettagliate sulla gestione dei pazienti.

Lo stato di carenza, specifica la nota, comincerà dal 23 gennaio per la confezione con cinque cartucce da 3 ml (uso intramuscolare e sottocutaneo, Aic 034185850) e dal 31 gennaio per la confezione con cinque penne preriempite da 3 ml (uso sottocutaneo, Aic 038923431). Il ritorno alla normale fornitura è previsto per il prossimo dicembre.

«Nessun nuovo paziente» avverte di conseguenza la nota «dovrà iniziare la terapia con Insuman Rapid. Le persone già in trattamento dovranno passare a formulazioni alternative di insulina per evitare l’iperglicemia e gravi complicanze. L’interruzione del trattamento con insulina è potenzialmente pericolosa per la vita».

Le alternative terapeutiche idonee, continua la nota, «sono rappresentate dalle altre insuline regolari». Qualora altre preparazioni di insulina umana ricombinante non siano disponibili o non siano appropriate, potrebbe essere necessario passare ad un analogo dell’insulina. Sono necessari la supervisione diretta di un operatore sanitario e un monitoraggio più frequente della glicemia con l’aggiustamento della dose, se necessario.