dalle regioni

Il presidente Kompatscher (Bolzano): stop ai tamponi gratis alle farmacie

28 Ottobre 2021

Dal primo novembre la Provincia autonoma di Bolzano non rifornirà più gratuitamente le farmacie del territorio di tamponi antigenici rapidi. Lo ha annunciato nei giorni scorsi il presidente della giunta provinciale, Arno Kompatscher (foto), che ha spiegato il provvedimento con gli sconti promossi da qualche settimana in alcuni esercizi farmaceutici del capoluogo. In particolare, come riferisce la stampa locale, Kompatscher ce l’avrebbe con una specifica farmacia di Bolzano, che offre pacchetti da 50 tamponi al prezzo di 50 euro e ha sempre un elevato volume di richieste. «Non si possono concedere sconti a spese dei contribuenti» ha osservato il presidente della Provincia «dall’inizio del prossimo mese ci adeguiamo a ciò che si fa nel resto del Paese», dove le farmacie si approvvigionano di tamponi pagando di tasca propria.

L’annuncio di Kompatscher ha suscitato le perplessità dei farmacisti: «Non so se l’Asl può modificare unilateralmente un contratto sottoscritto con Federfarma che formalmente scade soltanto a fine dicembre» osserva il presidente dell’Ordine di Bolzano, Maximin Liebl «è vero comunque che le farmacie che effettuano test sottocosto screditano il servizio». Intanto in Alto Adige l’obbligatorietà del green pass ha fatto fare un balzo avanti alle vaccinazioni: nella passata settimana risultavano 12.609 somministrazioni (per un totale dall’inizio della campagna di 694.159), tra le quali 4.186 prime dosi (8.761 compresi i sette giorni precedenti).