dalle regioni

Calabria, ecco il protocollo operativo per la vaccinazione in farmacia

12 Maggio 2021

Le farmacie della Calabria che vogliono partecipare alla campagna vaccinale contro covid dovranno organizzare un punto di vaccinazione territoriale (pvt) nei locali dell’esercizio o in altri idonei presenti nelle «vicinanze», provvisti dei presidi e dei farmaci di emergenza necessari alla somministrazione in sicurezza dei vaccini. E le prenotazioni degli assistiti passeranno dalla piattaforma regionale, quando sarà disponibile, oppure saranno raccolte dagli stessi pvt.

Sono alcune delle disposizioni contenute nel protocollo operativo firmato da Regione e Federfarma Calabria (rappresentata dal presidente Vincenzo Defilippo e dal segretario Alfonso Misasi, foto)  per dare attuazione all’intesa del 16 aprile scorso, che a sua volta recepiva l’accordo nazionale del 29 marzo per la vaccinazione in farmacia.

Il protocollo calabrese aggiunge poco alle indicazioni nazionali: in particolare, viene specificato che in caso di reazioni non gestibili in farmacia andrà allertato il 118 e che l’approvvigionamento dei vaccini avverrà attraverso la distribuzione intermedia del farmaco. Per quanto riguarda la remunerazione, infine, la Regione riconoscerà alle farmacie 12 euro a somministrazione, che comprendono la quota al grossista e i costi sostenuti per il pvt, ossia attrezzature e dpi.