Da oggi gli assistiti del Veneto potranno prenotare la vaccinazione covid anche nelle farmacie del territorio. Lo prevede l’accordo siglato il 29 marzo da Regione e Federfarma che collega gli esercizi del territorio alla nuova piattaforma regionale per le prenotazioni: basterà che l’interessato porti con sé la propria tessera e, con l’aiuto del farmacista, potrà scegliere giorno, fascia oraria e centro di vaccinazione al quale rivolgersi. «La farmacia» spiega Federfarma Veneto in una nota «aiuterà gli anziani anche nella compilazione dell’anamnesi e della documentazione da presentare al momento della vaccinazione».

Conclusa la prenotazione, il farmacista stamperà per l’utente il promemoria con le coordinate dell’appuntamento (indirizzo della sede, data, ora, eventuali recapiti) e i documenti compilati: informativa, consenso informato e scheda di anamnesi.

«Questo accordo» sottolinea Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto «rappresenta un traguardo fondamentale, perché consentirà di rispondere nel modo più semplice al bisogno di assistenza manifestato da molti cittadini, soprattutto nelle fasce di popolazione anziane, alle quali si sta rivolgendo la campagna di vaccinazione in questa prima fase. Questo accordo conferma una volta di più il ruolo delle farmacie come presidio territoriale capillare del sistema sanitario regionale e l’importanza della “Farmacia dei Servizi” come punto di riferimento dei cittadini». Il compenso riconosciuto alle farmacie si aggira sui tre euro a prenotazione.