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Anche in Inghilterra mascherine esaurite nelle farmacie e tra i grossisti

4 Febbraio 2020

Mascherine a ruba anche nelle farmacie inglesi, che ormai fanno fatica a ripristinare le forniture perché anche i distributori intermedi sono con le scorte ridotte al lumicino. Lo riferisce un articolo della rivista britannica Chemist&Druggist, che parla di difficoltà di approvvigionamento tanto per le maschere con filtro tipo N95 quanto per le mascherine da chirurgo e antipolvere. «Questa è la prima volta che consumiamo completamente le scorte» dichiara a Chemist&Druggist Bharat Shah, presidente di Sigma Pharmaceuticals.

Forniture esaurite anche da MediSupplies, che distribuisce alle farmacie le maschere filtranti N95 e le mascherine da chirurgo: attualmente, spiegano dall’azienda, entrambi i modelli sono “out of stock” e non si sa quando torneranno disponibili, a causa dell’elevata domanda. Stesse risposte dai distributori di materiale medico Fortuna Healthcare, Safe and Sound e Bunzl: le forniture sono esaurite e nuovi approvvigionamenti non arriveranno prima di aprile.

Inutile dire che anche in Inghilterra, come già in Italia, all’origine delle carenze c’è la paura da coronavirus: Kappi Lee, farmacista collaboratrice in un esercizio del centro di Londra, a poca distanza dalla Chinatown inglese, racconta che l’ultimo ordinativo di mascherine, 156 scatole da sei pezzi ciascuna, è andato “sold out” nel giro di appena quattro ore dall’arrivo.

Pradip Patel, anch’egli farmacista collaboratore in una farmacia del centro londinese, ha riferito a Chemist&Druggist che la domanda viaggia su picchi mai visti prima e anche nel suo esercizio le forniture di mascherine vanno esaurite nel giro di poche ore. La situazione non cambia anche se si esce dalla capitale: la farmacia di Bishopthorpe road, a York, ha registrato per due volte il tutto esaurito in una sola settimana. La farmacia Wicker, a Sheffield, ha terminato le scorte venerdì 24 gennaio, ha ricevuto una nuova fornitura il 27 e l’ha completamente consumata nel giro di un giorno. Public Health England, l’agenzia per la salute del dipartimento della Sanità e dell’assistenza sociale, ha vivamente scoraggiato l’impiego delle mascherine al di fuori delle strutture cliniche.