estero

Germania, alla fine del I trimestre meno di 19mila le farmacie in attività

5 Giugno 2020

Nel primo trimestre di quest’anno il totale delle farmacie tedesche in attività è sceso per la prima volta sotto la soglia delle 19mila e si è attestato a 18.987 esercizi, quasi una novantina in meno rispetto al totale con cui il canale ha iniziato l’anno. I dati arrivano da un articolo della rivista specializzata Daz.online, che riporta gli ultimi dati statistici dell’Abda, l’associazione nazionale dei farmacisti e delle farmacie tedesche. Nel 2019, dicono i numeri, gli esercizi farmaceutici in attività sono scesi da 19.423 a 19.075, mentre il numero delle farmacie filiali (ogni farmacista titolare può averne fino a un massimo di tre) cresce da 4.541 a 4.602.

Il calo delle farmacie si protrae ininterrottamente dal 2009, quando gli esercizi in attività erano più di 21mila. Nel 2015 il totale era già sceso attorno alle 20.200 farmacie e alla fine del 2019 i farmacisti sono tornati ai livelli precedenti alla riunificazione delle due Germanie, quando erano in attività meno di 19.900 punti vendita.

In controtendenza il numero dipendenti, che è cresciuto dai 159.141 del 2018 ai 160.588 del 2019. Con gli ultimi dati, la Germania vede calare il proprio quorum a circa 23 farmacie ogni 100mila abitanti, nettamente al di sotto della media Ue (31 farmacie, la stessa dell’Italia). La Grecia mantiene il quorum più elevato con 88 farmacie ogni 100mila abitanti, la Danimarca resta il fanalino di coda con 8 farmacie.