Da oggi i test antigenici per covid tornano gratuiti in tutta la Germania, com’era fino al 15 ottobre scorso. La novità arriva da un decreto pubblicato ieri sulla Gazzetta federale, che ripristina la rimborsabilità fino alla fine del prossimo marzo. Secondo quanto riferisce la stampa tedesca, chi già oggi offre il servizio a pagamento – farmacie, studi medici, laboratori e altri – potrà continuare a farlo alle nuove condizioni. Ogni assistito, in particolare, ha diritto ad almeno un test gratuito alla settimana e il compenso ammonta a 16,50 euro (8 per l’atto professionale, 3,50 per il materiale, 5 per il tampone).
La gratuità dei test era stata sospesa a metà ottobre per incentivare le adesioni alla campagna vaccinale, ma – ha dichiarato il ministro della Sanità Jens Spahn – ci vorrà tempo perché l’incremento della copertura abbia effetto sugli indici del contagio e dunque si è preferito ripristinare la rimborsabilità. Ieri dalle farmacie sono arrivati alcuni allarmi sull’indisponibilità di test nel circuito logistico ma il Ministro ha tagliato corto: l’aumento della domanda potrà causare qualche problema a livello locale per un paio di giorni, ma i colli di bottiglia verranno superati rapidamente.
Ieri Spahn ha anche annunciato un aumento delle tariffe riconosciute ai medici per la vaccinazione contro covid, sempre allo scopo di incrementare le somministrazioni (in Germania le farmacie non somministrano contro il coronavirus): il compenso salirà da 20 a 28 euro per seduta, più un supplemento di 8 euro nei fine settimana.
