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Uk, vaccinazione antiflu anche da parte dei pharmacy technician

8 Settembre 2021

Quest’autunno anche i “pharmacy technician”, i tecnici di farmacia, potranno vaccinare contro l’influenza nelle farmacie del territorio, negli ospedali e nelle medicine di gruppo del Servizio sanitario inglese. Lo rivela un articolo del Pharmaceutical Journal che cita fonti di Public Health England. Interpellata dalla rivista, l’agenzia governativa ha confermato che le linee guida per la profilassi antinfluenzale nella stagione 2021-2022, diramate il 1 settembre, riprendono quanto disposto dal protocollo nazionale per le vaccinazioni covid-19, pubblicato nel dicembre 2020, che apriva ai tecnici di farmacia la somministrazione dei vaccini la Sars-CoV2.

Le linee guida uscite la settimana scorca, avverte comunque il Pharmaceutical Journal, esclude ancora i pharmacy technician da alcune incombenze come l’anamnesi del paziente, la raccolta del consenso informato e la consulenza, che rimangono riservate al farmacista, al medico o all’infermiere.

Liz Fidler, presidente dell’Associazione britannica dei pharmacy technician, ha espresso soddisfazione per l’apertura ma si è detta anche «delusa per il fatto che ai tecnici di farmacia non sia stato consentito di completare l’intero iter vaccinale, compreso il consenso: in realtà, in quanto professione iscritta a un albo, hanno tutte le capacità e le conoscenze per farlo».

Nelle farmacie inglesi i pharmacy technician sono destinati alla dispensazione dei farmaci (con e senza ricetta), al consiglio al paziente e al confezionamento personalizzato, su supervisione del farmacista (che deve preventivamente controllare la prescrizione e verificare che il farmaco indicato sia adatto al paziente). Per diventare pharmacy technician occorre superare un corso di studi biennale che alterna didattica in aula ed esperienze pratiche in farmacia. I tecnici di farmacia dispongono di un proprio albo presso il Gphc, il General pharmaceutical council.