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Fofi pubblica la mappa delle farmacie galeniche, sono più di 1.500

8 Luglio 2023

Sono più di 1.500 le farmacie che preparano medicinali galenici nei propri laboratori. In prevalenza si tratta di forme farmaceutiche orali o per uso topico come bustine, capsule, compresse o semisolidi, oppure ancora farmaci per inalazione e soluzioni oftalmiche. Sono le indicazioni che arrivano dal censimento condotto dalla Fofi in collaborazione con la Sifap come richiesto a gennaio dal ministero della Salute, per alleviare le rotture di stock negli approvvigionamenti farmaceutici. E anche per aiutare gli assistiti a trovare la farmacia galenica più vicina.

Sulla base del censimento, la Fofi ha pubblicato sul proprio sito una mappa delle farmacie galeniche in attività, con il totale per ogni regione; cliccando sul numero si scarica un semplice pdf con l’elenco degli esercizi censiti, elencati in ordine alfabetico per provincia (Bergamo, Brescia, Como e via a seguire, nel caso della Lombardia) e quindi per comune (Albano Sant’Alessandro, Albino, Almé…). Per ogni farmacia censita, poi, vengono forniti soltanto nome e indirizzo.

La lista infine elenca per ogni esercizio l’attività galenica praticata: forme farmaceutiche solide orali, forme farmaceutiche liquide orali e/o per applicazione cutanea, forme farmaceutiche semisolide per applicazione cutanea, forme farmaceutiche ad uso oftalmico eccetera. Probabilmente, spetterà al Ministero riproporre queste informazioni sul proprio sito (o su un sito dedicato) in una forma più “aperta” e interattiva.

Intanto, la Fofi ricorda che l’elenco verrà aggiornato costantemente con le nuove farmacie che aderiranno al censimento. «La carenza di alcune classi di medicinali continua a rappresentare un serio problema, sul quale la Federazione ha richiamato l’attenzione delle istituzioni sanitarie già nella primavera dello scorso anno» ricorda il presidente della Federazione degli ordini, Andrea Mandelli «per questo, insieme alla Sifap, abbiamo voluto censire le farmacie che allestiscono i medicinali e abbiamo messo queste informazioni a disposizione in primis del ministero della Salute, per le valutazioni di competenza, ma anche dei singoli cittadini, per limitare le situazioni di disagio e garantire l’appropriatezza terapeutica».

«I medicinali allestiti in farmacia» ricorda la presidente Sifap, Paola Minghetti «da sempre rappresentano l’unica possibilità terapeutica quando, per diversi motivi, l’industria farmaceutica non è in grado di soddisfare un particolare bisogno terapeutico. L’allestimento dei preparati ha assunto sempre più rilevanza per contrastare le carenze, pur consapevoli che la preparazione magistrale possa non essere la soluzione ottimale per costi e capillarità. In tutte queste situazioni, Sifap in collaborazione con Sifo si impegna a fornire le istruzioni operative per allestire il preparato in modo uniforme e sicuro sul tutto il territorio nazionale».