filiera

Furti in ripresa, a Lodi firmato addendum Prefettura-Federfarma

15 Febbraio 2023

Prevenire e contrastare non solo le rapine alle farmacie ma anche i furti, che dopo il crollo del 2020 – legato alla pandemia – hanno cominciato a risalire a livello nazionale. È l’intento dell’Addendum siglato ieri a Lodi dal prefetto, Enrico Roccatagliata, e dalla presidente di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, Annarosa Racca, che integra il Protocollo d’intesa siglato un anno fa per la sicurezza in farmacia. L’accordo, firmato alla presenza del questore, del comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri e del comandante provinciale della Guardia di Finanza, individua nuove soluzioni tecniche che andranno a migliorare gli attuali sistemi di videoallarme e di antintrusione.

La Prefettura, in collaborazione con le Forze di Polizia, supporterà i titolari di farmacia nell’adozione delle più efficaci misure di autoprotezione. Federfarma provinciale, dal canto suo, si impegnerà a far conoscere ai propri associati il nuovo addendum, facilitare l’attività di formazione su questi temi e promuovere la diffusione dei sistemi di sorveglianza e sicurezza nelle farmacie, nonché l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronico.

In aggiunta, verranno organizzati incontri tra farmacisti e Forze dell’Ordine (il primo sarà il prossimo 18 aprile) per monitorare l’andamento degli atti criminosi e studiare soluzioni utili a rendere i sistemi di sicurezza ancora più efficaci. «Siamo molto soddisfatti di questo nuovo accordo di collaborazione con la Prefettura e le Forze dell’ordine» ha commentato Annarosa Racca, presidente di Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza «la sicurezza dei nostri clienti e dei professionisti che operano in farmacia è per noi di primaria importanza». «La sicurezza può essere implementata con la collaborazione attiva dei cittadini» ha aggiunto il Prefetto «l’intesa sottoscritta ne è un significativo esempio».

Secondo l’ultimo Rapporto dell’Ossif – l’Osservatorio intersettoriale sulla criminalità istituito dall’Associazione banche italiane (Abi) e partecipato tra gli altri da Federfarma, Confcommercio, Federdistribuzione e Poste italiane – nei due anni passati i furti ai danni delle farmacie hanno ricominciato a crescere: 570 nel primo semestre del 2022, +1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, e 974 nel 2021, +4,3% sui dodici mesi precedenti.

 

 

L’andamento è in controtendenza, perché nel biennio 2019-2020 si sono registrati numeri in calo. Nonostante la ripresa del post-pandemia, poi, le cifre restano lontane dal picco del 2015, che rimane l’anno record per furti alle farmacie.

A livello territoriale la Lombardia si conferma la regione più colpita con 194 furti nel 2021, seguita da Lazio (128) e Campania (120), che mostra l’incremento più significativo sul 2020 (+43%). Undici le regioni che evidenziano una contrazione rispetto al 2020, con le prime tre posizioni occupate da Marche (-62%, da 34 a 13 episodi), Puglia (-32%, da 56 a 38) e Piemonte (-11%, da 97 a 86). A livello provinciale, invece, sono Milano e Roma le più colpite nel 2021, con 115 e 110 episodi rispettivamente. Il territorio del capoluogo lombardo è anche quello che mostra la recrudescenza più cospicua (+60%), a Roma invece i furti restano stabili. Seguono le province di Napoli con 87 casi (+47%), Torino con 50 (-22%) e Catania con 43 (+169%).