filiera

Vaccini adattati, partono le prime Regioni. A giorni nelle farmscie lombarde

14 Settembre 2022

È disponibile da oggi nei 37 hub della Lombardia – e a giorni anche nelle farmacie del territorio – il nuovo vaccino covid bivalente adattato alla variante Omicron Ba.1. Lo annuncia un comunicato diffuso ieri dalla Regione che ricorda destinatari e tempi della somministrazione così come definiti dal ministero della Salute: in caso di primo booster (terza dose) la platea è rappresentata dai cittadini di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima dose di richiamo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario; in caso di secondo booster (4a dose) i destinatari sono gli over 60, i fragili over 12, i trapiantati e immunocompromessi, gli operatori sanitari e delle strutture residenziali per anziani, le donne in gravidanza. «In tutti i casi, deve essere trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario, dalla dose booster o, in caso di infezione, dalla positività al tampone».

«Le nostre strutture» ha commentato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti «sono pronte per questo richiamo anti Covid. Contiamo anche nella disponibilità concreta delle farmacie il cui aiuto, in passato, è stato prezioso». «Dall’inizio del novembre scorso» aggiunge Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia «le farmacie del territorio hanno somministrato ai lombardi più di mezzo milione di dosi, continueremo a mettere al servizio della sanità regionale e dei cittadini la nostra prossimità».

Inoculazioni al via anche in altre regioni. In Liguria, per esempio, sono stati vaccinati ieri con il bivalente i primi 500 assistiti, mentre ammontano a più di 1.700 le prenotazioni già raccolte. «Voglio rinnovare il mio appello a effettuare la terza o quarta dose a chi non l’avesse ancora ricevuta» ha dichiarato il presidente della Regione, Giovanni Toti, in una comunicazione diramata ieri «il vaccino, assieme alle cure che sono state sviluppate e affinate in questi mesi, è lo strumento che ci ha permesso di tornare alla normalità e alla socialità, senza più restrizioni e chiusure, e di vivere le ultime ondate in modo decisamente diverso dalle precedenti. Non dobbiamo abbassare la guardia».

Somministrazioni (e prenotazioni) al via da oggi anche in Sicilia, come ha ufficializzato ieri la Regione in una nota; in Sardegna invece occorrerà attendere ancora qualche giorno, anche se lunedì sono state consegnate alla farmacia dell’ospedale Binaghi di Cagliari le prime 129.600 dosi di Comirnaty bivalente e ieri sono arrivati 24.350 vaccini Spikevax adattati.

Prenotazioni aperte da lunedì in Veneto, dove la Regione ha già ricevuto le prime forniture. «La vaccinazione con bivalente» ricorda l’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin «è un’importante raccomandazione in vista del periodo autunnale, per rafforzare la propria protezione nei confronti delle forme gravi di infezione da Sars-CoV-2».